Intervento all'Assemblea Provinciale 2025 del vice presidente Beato Gabriele

Buongiorno a tutta l’assemblea, sono GABRIELE BEATO vice presidente dell’Avis Comunale di SETTIMO TORINESE, nominato portavoce del gruppo 3, nel corso della riunione svoltasi mercoledì 12 marzo, in cui si sono ritrovati a San Mauro T.se i rappresentanti delle AVIS Comunali facenti parte del “Gruppo 3” della Provincia di Torino, regolarmente convocati dalla sede provinciale.
Alla riunione erano presenti i rappresentanti di 13 sezioni su 21 componenti il Gruppo.
Constatato che le comunali presenti hanno provveduto nelle loro sedi ad esaminare le Relazioni ed i Bilanci, che vengono approvati, si è passati direttamente alla discussione.
1. In relazione alle attività burocratiche incombenti su tutte le sezioni, vogliamo in questa sede, prima di tutto, esprimere il nostro unanime e sincero ringraziamento alle segretarie dell’AVIS provinciale Claudia e Nadia per il loro prezioso supporto e per la grande disponibilità che la consigliera in esecutivo provinciale Marisa Gilla ha tenuto a sottolineare, invitando le sezioni in difficoltà a richiederne l’eventuale supporto. E’ proprio questo stupendo supporto verso le Comunali che chiediamo di continuare a questa Provinciale.
2. Nel corso della serata è stato presentato un bilancio dell’attività di raccolta e si è preso atto che, pur nella difficoltà del mancato funzionamento per mesi dell’APP Avisnet e della chiusura di una comunale sul territorio, sul totale delle sezioni del gruppo 3, nel 2024 si è registrato un aumento del numero di donazioni effettuate (+ 92), sebbene a fronte di una diminuzione del numero dei soci (-83). Si evidenziano i risultati di IVREA che ha superato le 5500 donazioni, SETTIMO TORINESE 1200 e SAN MAURO TORINESE che raggiunge le 800 donazioni. Si segnala anche Villareggia, che, seppur con un bacino di utenza di altre proporzioni, ha avuto un notevole incremento (+60%) del numero di donazioni.
3. AVISNET, la App ha da qualche settimana ripreso a funzionare ma le Comunali evidenziano ancora la parzialità dei dati inerenti le donazioni totali del singolo donatore e la scomparsa dei dati riferiti alle BENEMERENZE. Chi negli anni ha proseguito nella stesura di un archivio cartaceo sta cercando di inserire i dati donatore per donatore, ma chi non ha avuto questa “metodologia” non sa come risolvere. L’assenza di AVISNET ha creato in tutte le sezioni, oltre che grande insoddisfazione nei donatori, numerose problematiche di gestione ma abbiamo constatato che, dopo un lieve calo nel mese di gennaio, le donazioni sono riprese costantemente nelle settimane successive.
4. La sezione di Settimo Torinese viste le grandi richieste ricevute riferisce di aver programmato una giornata straordinaria di donazioni solo di prime volte/candidati.
5. Perdita donatori sopra i 65 anni. Le Comunali lamentano la perdita di numeri considerevoli di donatori e donatrici per le problematiche inerenti l’assunzione dei farmaci per il controllo della pressione. Si chiede agli organi superiori di sollecitare la Città della Salute, il cui regolamento in questo momento detta legge, chiedendo un allineamento alle direttive delle altre province piemontesi e regioni italiane, in cui queste regole sono meno restrittive.
6. Riguardo alla necessità di effettuare degli accorpamenti dei punti raccolta, la quasi totalità delle sezioni presenti ne è cosciente e proprio in merito a questa necessità vogliamo portare l’esempio di tre sezioni del nostro gruppo che proveranno ad organizzarsi per aumentare la collaborazione nella fase di raccolta. CHIVASSO, VOLPIANO e BRANDIZZO valuteranno la possibilità di convogliare la raccolta verso la struttura di Brandizzo, che risulta al momento essere la più consona. In sostanza, così facendo, ci sarà una migliore gestione della raccolta nelle Comunali in difficoltà con l’idoneità delle sedi, una razionalizzazione dell’uso delle autoemoteche e una facilitazione dell’attività delle equipe mediche. In futuro questo potrà consentire un aumento delle date a disposizione di tutti i donatori dei tre bacini, dando più possibilità di scelta. Le tre sezioni nelle prossime settimane si riuniranno in un comitato misto per discutere della fattibilità e dei termini pratici della collaborazione e proporre date e orari condivisibili.
7. Si è parlato anche delle ispezioni di controllo da parte dell’ARPA per la valutazione della idoneità dei punti di raccolta, avvenute nel corso del 2024. Siamo ancora in attesa della relazione finale da parte dell’agenzia regionale.
Auguro a tutti gli intervenuti a questa assemblea un buon proseguimento.