Ciao Amici AVISINI, una nuova sfida è in serbo per voi ! 🤗

Ogni donazione di sangue o di plasma è un passo importante, non solo per chi riceve ma anche per chi dona. 

Condividi la tua esperienza di donatore, potrà ispirare altri a seguire il tuo esempio e a contribuire a una causa così VITALE❣️!

Se invece hai avuto la sfortuna (fortuna 😉) di ricevere sangue raccontaci la tua sensazione, servirà a comprendere il perché delle nostre donazioni.

👉 Come ti sei sentita/o prima, durante e dopo la tua prima donazione?

Che cosa ti ha spinto a fare il grande passo e cosa hai imparato da questa esperienza?

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La tua storia è unica e preziosa e potrebbe ispirare qualcuna/o! 

AVIS - Associazione Volontari Italiani Sangue - SETTIMO TORINESE

Come diventare donatore di sangue: 

Prima di tutto bisogna essere in buona salute, essere maggiorenni e avere un peso corporeo non inferiore a  50 kg. 

La donazione di sangue consiste nel prelievo di un certo volume di sangue da un soggetto sano, chiamato donatore, per poi poterlo trasferire a un altro soggetto, chiamato ricevente, che ha bisogno di sangue o di uno dei suoi componenti.

Alcuni tipi di donazione: Sangue intero - Plasma (plasmaferesi) - Piastrine (piastrinoaferesi) - Donazione multipla di emocomponenti - Autotrasfusione

Per chi si candida a diventare donatore, è previsto un prelievo di sangue e un'accurata analisi di quest'ultimo, in modo da stabilire se il volontario è effettivamente una persona sana e non affetta da una delle condizioni patologiche sopraccitate.

Possono candidarsi a diventare donatori di sangue tutti coloro che hanno tra i 18 e i 60 anni, pesano più di 50 chilogrammi, curano il proprio stile di vita e sono sani e in buona salute.

Grazie al sangue, raccolto dai donatori, si possono salvare tantissime vite umane. Le cosiddette trasfusioni di sangue, infatti, sono previste in tantissimi interventi chirurgici e nella cura di moltissime malattie del sangue.

In alcuni frangenti, per il bene di coloro che necessitano di trasfusioni di sangue, bisogna autosospendersi, in modo temporaneo, dall'attività di donatore.

Accanto alla descritta donazione di sangue venoso, ne esiste un'altra che va a prelevare il sangue della placenta di una madre o del cordone ombelicale di un neonato, al momento del parto.