L'AVIS: "Puppo, sul tema sede ora vogliamo fatti, non parole"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Roberto Romano, presidente dell'Avis di Settimo, che fa seguito alle dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana dal sindaco Fabrizio Puppo.
"L'Avis di Settimo ringrazia il Sindaco di una risposta ufficiale tramite la stampa locale, ma in un paese dove regna la democrazia i rappresentanti del popolo, eletti per risolvere i problemi ai cittadini non devono amplificarli ma devono trovare soluzioni, prima di arrivare a mani Pestare un disagio su un giornale. Qualcuno in questo caso della questione sede Avis di SETTIMO, si è dimenticato del proprio ruolo istituzionale, e solo quando viene denunciato pubblicamente si sveglia, imponendo le proprie scelte senza consultare la parte in causa.
La richiesta di spazi dell'ospedale, affini all'attività sanitaria come la raccolta di sangue, sembrava la più appropriata, visto che gli ambulatori erano da diversi anni inutilizzati, per chissà quali motivi.
Da diversi anni sentiamo la proposta di locali via Leini, ma come sempre la politica fa parole e pochi fatti, e i cittadini continuano a subire le indecisioni di chi dovrebbe decidere al posto loro per impegni assunti.
Se il Sindaco dichiara pubblicamente la posizione del Comune in merito alla soluzione della sede, ci auguriamo che non siano solo intenzioni per calmare gli animi, MA ci domandiamo perche non ci abbia convocato, per dirci quale soluzione, oltre all'ospedale, reputiamo valida e confórme a norme regionali vincolate da indirizzi nazionali.
Ci aspettiamo che entro breve ci interpelli proponendoci una soluzione e noi saremo grati per la volontà di soddisfare un'esigenza di un'associazione che raccoglie sangue per tutti senza distinzione".
Romano Roberto
presidente Avis Settimo
Fonte: "La Nuova Voce", Martedì 29 settembre 2015