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Assemblea ordinaria 2015 _ Verbale del 22 febbraio 2015

In data 22 febbraio 2015 alle 9,30 presso la sede AVIS di via Verdi n. 8 a Settimo T.se, si è riunita l’Assemblea Ordinaria dei Soci convocata per trattare il seguente Ordine del Giorno:

- Nomina Ufficio di Presidenza e Segretario;
- Presentazione e Approvazione Relazione del Consiglio Direttivo anno 2014;
- Presentazione discussione ed approvazione Bilancio Consuntivo 2014;
- Presentazione Relazione del Revisore dei conti per l'anno 2014;
- Ratifica Bilancio Preventivo 2015;
- Nomina delegati per l'Assemblea Provinciale, Regionale e Nazionale;
- Varie ed eventuali.

Il Presidente saluta e ringrazia l'Assessore alle Politiche interculturali, servizi per le persone diversamente abili, servizi demografici e cimiteriali, rapporti con le frazioni, welfare locale e politiche per la casa del Comune di Settimo signora Mondello per essere presente alla 55^ Assemblea annuale dei Soci della Sezione Avis di Settimo.

Coglie l'occasione offerta dalla presenza dell'assessore Mondello per fare una breve presentazione dell'attività della nostra associazione, ricordando come Avis sia una delle associazioni che esiste da più tempo a Settimo.

La donazione di sangue è anonima. Pur ribadendo l'importanza dell'anonimato, che qualifica la donazione come valore umanitario universale ed espressione di solidarietà, il Presidente è convinto che si debba uscire dall'anonimato, divulgare l'importanza di quello che facciamo ogni giorno, manifestare il nostro orgoglio di fare parte di Avis, anche come espressione del senso di appartenenza alla nostra associazione e per il grande rispetto che a livello sociale riscontra il dono del sangue.

L'Assessore Mondello prende la parola per portare a tutti i partecipanti i saluti del Sindaco Puppo e di tutta l'amministrazione comunale. Si dice felice di questo primo incontro, e ritiene questo momento di aggregazione arricchente come ogni occasione che dia la possibilità di conoscere nuove persone.

Riconosce al volontariato e al terzo settore un ruolo fondamentale nella società di oggi, poiché offre, spesso, quei servizi e quelle risposte ai bisogni personali che lo stato non riesce più a dare.

Il Presidente Romano, presentando la nostra attività all'Assessore e all'assemblea tutta, ritorna sul tema fondamentale del mandato di questo direttivo e cioè il bisogno di trovare una sede gratuita.
Spiega come i ricavi legati alla raccolta del sangue siano in diminuzione, in linea con la diminuzione dei prelievi imposta da una raccolta di sangue che diventerà sempre più selettiva. Se da un lato i ricavi diminuiranno, dall'altro i costi per la gestione della sede rimarranno quanto meno invariati, fino a diventare comunque più alti dei ricavi. In questa ottica è chiaro come sia necessario trovare dei locali che possano ospitare la nostra sede in modo gratuito, e porta a conoscenza dell'Assessore Mondello il percorso intrapreso con la vecchia amministrazione, che aveva individuato nell'ospedale di Settimo i locali che avrebbero potuto accogliere Avis. Purtroppo con il cambio dell'amministrazione comunale le speranze di avere dei locali a disposizione all'interno dell'ospedale, locali tra l'altro già individuati, è andata disattesa.
Il Presidente Romano ribadisce i numeri di Avis a livello nazionale e si dice non più disponibile ad aspettare i tempi della politica.

L'Assessore Mondello assicura che si farà portavoce della nostra richiesta in giunta comunale, ricordando come negli ultimi anni i tagli dei contributi comunali abbiano già inciso sulla vita delle associazioni.

Si passa alla discussione dei punti all'ordine del giorno.

Vengono nominati Presidente e Segretario dell'assemblea, il Presidente e il Segretario della sezione: i signori Romano Roberto e Teresa Barletta.

Il Presidente Romano da lettura della Relazione del Consiglio Direttivo anno 2014, durante la quale invita ad osservare un minuto di silenzio per gli avisini scomparsi.

Alla richiesta se ci siano osservazioni, interviene Bramante Giulio che ribadisce come i costi di mantenimento della sede rappresentino quasi il 50% delle spese che sostiene la nostra sede e che avere a disposizione degli spazi gratuiti ci permetterebbe di reinvestire i soldi sul territorio, con una maggiore presenza e una maggiore visibilità. Inoltre stiamo erodendo l'avanzo degli anni passati. Ritiene che l'amministrazione comunale debba prendersi carico della ricerca di una sede gratuita, perché la nostra sezione rischia di chiudere. E' un tema urgente e che incide sulla sopravvivenza della nostra sede.

Interviene anche Bergamin Aldo che si dice deluso dalla battuta di arresto che ha avuto la concessione di locali all'interno dell'ospedale dovuta al cambio dell'amministrazione. Ricorda come ci fossero stati dei contatti già avviati, che i locali erano già stati individuati e visionati, che ci sono addirittura degli atti scritti, tra cui una deliberazione del Consiglio amministrativo dell'ospedale.

Bramante chiede perché non ci sia a livello comunale un progetto per la realizzazione di un polo associativo con l'utilizzo dei fondi strutturali europei. Fondi europei che sono strumenti importanti a disposizione della politica, che ad esempio sono stati usati per la realizzazione di aree e parchi verdi, che, senza voler sminuire l'importanza dell'esistenza di aree verdi, ritiene quanto meno meritevole allo stesso livello, se non di più, una maggiore attenzione per la creazione di un polo associativo, che avrebbe, tra l'altro, una grande ricaduta a livello locale.

Interviene D'Amico Gennaro ed esprime tutta la soddisfazione e la gratificazione che riceve a livello personale dal fare parte di Avis e racconta dell'incontro avuto con una persona che ha ricevuto sangue e che lo ha ringraziato per avergli salvato la vita. Il Presidente sottolinea che questo è il senso della nostra opera e che ci riempie di orgoglio fare parte di questa associazione

Si passa quindi alla presentazione discussione ed approvazione del Bilancio Consuntivo 2014.

Il Tesoriere Carlucci Rosa da lettura del Bilancio Consuntivo 2014.

Si decide di leggere congiuntamente il Bilancio di Previsione anno 2015.

Osservazioni:

Il Presidente sottolinea che l'unica voce di entrata del nostro bilancio è rappresentata dai rimborsi per i prelievi, è una voce stabilita con convenzione, la Sanità regionale ogni anno stabilisce quanto dobbiamo raccogliere, determinando di fatto le nostre entrate. Raccogliere il sangue in modo intelligente, significa evitare di sprecare sangue e denaro pubblico, che può sembrare un paradosso, ma la tendenza è quella di specializzare la raccolta in base ai gruppi sanguigni.

La Sanità pubblica in ottica di una riduzione dei costi, rappresentati anche dai rimborsi per i prelievi, tenderà alla riduzione della raccolta.
Ciò significa per la nostra sede che, mentre i ricavi derivanti dalla raccolta andranno a diminuire, le spese per la gestione della sede rimarranno fisse, portando ad un collasso. Sarà necessario trovare presto una sede gratuita.

Il Revisore dei conti Aldo Cattaneo da lettura della Relazione del revisore dei Conti per l'anno 2014 e riassume le caratteristiche del bilancio..

Bramante Giulio ha delle osservazioni da fare riguarda al bilancio consuntivo 2014. Dichiara che a memoria, questo è il primo anno in cui il bilancio consuntivo non viene approvato all’unanimità, ma a maggioranza, per il suo voto contrario. Le entrate che registra il consuntivo 2014, in particolare l’erogazione dei contributi comunali di anni pregressi per € 3.230,00 e l’entrata a titolo di liberalità di € 2.000,00 sono una tantum, non ripetibili.
A suo avviso la sede, da un’analisi dei costi e dei ricavi, ha un’autonomia di 2 anni e mezzo, prima di chiudere. Nota una mancanza di condivisione delle delibere di spesa da parte dell’esecutivo. Sottolinea che la TARSU è troppo alta per un'associazione e rivolge all'assessore Mondello l'invito a farsi portavoce con il Comune di una revisione delle tariffe applicate alle associazioni. Ritiene che non sia corretto che le delibere di spesa vengano assunte dall'esecutivo. Riscontra aggregazioni di voci nel bilancio e la mancanza, a suo parere, di pezze giustificative. Ricorda che, in occasione dell'organizzazione della festa del donatore, aveva chiesto che si procedesse ad una sorta di prenotazione delle medaglie, ma così non è stato fatto, comportando una spesa inutile per le medaglie che non sono state ritirate.
Chiede una razionalizzazione delle spese, risultato che si potrebbe ottenere ad esempio con la richiesta di più preventivi. Ritiene che si dovrebbe tornare all'unanimità della gestione associativa.
Chiede al Revisore dei Conti perché nella sua relazione non abbia dato conto di queste carenze.

Il Presidente Romano risponde alle osservazioni di Bramante dichiarando che in democrazia il voto espresso "a maggioranza" evidenzia il voto contrario della minoranza, è la minoranza in democrazia è fondamentale per bilanciare i poteri. Esprime apprezzamento per il fatto che qualcuno controlli, che non dia per scontato le attività operative per la sede. Accoglie i suggerimenti per migliorare le procedure. Relativamente alla premiazione dei volontari precisa che si è ritenuto che la prenotazione non avrebbe di fatto garantito il ritiro della medaglia, per cui si è deciso di acquistare delle medaglie senza la data, per usare nelle feste successive quelle non ritirare e limitare lo spreco di soldi. Tra l'altro fa notare che il problema delle medaglie avanzate è presente ad ogni livello.

Il Revisore dei Conti, interpellato da Bramante, puntualizza, dopo aver premesso che nella sua vita lavorativa si è occupato della revisione dei conti di grandi società, che la documentazione a corredo del bilancio è conservata e numerata in ordine cronologico, e che lui non fa il fiscalista, ai fini della sua relazione è necessario e sufficiente che esista tutta la documentazione, senza entrare nel merito della redazione dei documenti contabili da un punto di vista fiscale.

Interviene all'assemblea il Presidente del Consiglio Comunale di Settimo il signor Giancarlo Brino che saluta i presenti e si scusa per non essere riuscito ad intervenire prima, a causa di precedenti impegni.
Il Presidente Romano accoglie il Presidente del Consiglio Comunale con un caloroso ringraziamento per la sua partecipazione all'assemblea e coglie l'occasione per informarlo del nostro bisogno di una sede gratuita, non ritenendo giusto, anche eticamente, che altre associazioni, con scopi meno alti, abbiano una sede, mentre la nostra associazione che salva vite umane, non l'abbia.
Il Presidente del Consiglio ammette di apprendere solo ora della nostra ricerca di una sede e di non conoscere la situazione e invita la nostra associazione alla prossima seduta di Consiglio comunale per portare alla conoscenza di tutti la nostra attività e per ribadire le nostre richieste.

Si procede quindi alla votazione per l'approvazione della Relazione Consiglio Direttivo, del Bilancio Consuntivo 2014 e della Relazione del Revisore dei Conti.

Il Bilancio consuntivo 2014 e la Relazione del Revisore dei Conti vengono approvate a maggioranza, con il voto contrario di Bramante Giulio.

Viene approvata all'unanimità la Relazione Consiglio Direttivo.

Si ratifica il Bilancio Preventivo 2015.

Si procede quindi alla nomina dei delegati per l'Assemblea Provinciale, Regionale e Nazionale.

Vengono delegati all'Assemblea Provinciale che si terrà il 29/3/2015 il sig. Costa Carmelo.

Vengono delegati all'Assemblea Intercomunale che si terrà il 9/5/2015 i sigg.ri Costa e Bergamin.

Viene delegato all'Assemblea Regionale il sig. Romano che si terrà il 19/04/2015.

Non ci sono delegati per l'Assemblea Nazionale.

Varie ed eventuali.

Viene ribadita la necessità di trovare al più presto una sede gratuita per la sopravvivenza di Avis Settimo. Il Presidente del Consiglio Comunale si impegnerà a rappresentare la nostra richiesta di una sede a livello comunale e spera che non si arrivi alla temuta chiusura, prospettata da Bramante.
Romano porta a conoscenza di Brino dell'esistenza di un protocollo di intesa sottoscritto tra Avis Settimo e il comune di Settimo, che sanciva una comunione di intenti e collaborazione.

Si auspica, tra l'altro che Avis Settimo possa diventare capofila, come già lo è il Comune per la gestione di altri servizi associati, es. polizia municipale.

Il Presidente Romano ribadisce il suo invito a visitare il nostro nuovo sito web, strumento di pubblicità e occasione per conoscere la nostra attività.

Non essendoci altro da discutere, l'Assemblea termina alle 11.25.

SETTIMO TORINESE 22/02/2015